Uno spazio non definibile: qui la “voce” cede il posto alla scrittura. A volte la parola “parlata” annulla il pensiero. La parola scritta fissa un attimo, un sentimento, una riflessione, cattura il tempo.
lunedì 11 ottobre 2010
Il giorno prima della felicità di Erri DE LUCA
Molti [bambini]non avevano ancora visto il mare,
glielo raccontavo:
era un’altalena di acqua,
le navi ci giocavano sopra passando da un’onda all’altra.
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