La Letteratura ci salverà
Prosa vs prozac
Nuove terapie. Un romanzo può curare
di Barbara Placido
Un bel servizio di Barbara Placido è apparso sul settimanale D La Repubblica delle Donne del 16 febbraio 2008. Il titolo: PROSA VS PROZAC. A completamento dell’articolo il parere di due esperti italiani sul potere della letteratura: Umberta Helfener, psicoterapeuta della coppia e Ottavio Mariani, psicanalista junghiano. Il senso del servizio è presto detto: Un romanzo può curare. Lo teorizzano i filosofi e cominciano a crederci anche i medici.
Ecco come inizia l’intervento di Barbara Placido:
Salviamo la letteratura, sarà lei a salvarci la vita. Parola di Tzvetan Todorov, filosofo bulgaro-francese, appena uscito in libreria con La letteratura in pericolo (Garzanti). Perché i romanzi ci permettono di reinventare il nostro mondo interiore. Di farci orientare nella vita. E, a volte, persino di curarci.
Lo testimonia il boom dei gruppi di lettura che imperversano nei Paesi anglosassoni. Ma adesso ci credono persino i medici. Vicino Liverpool ogni settimana decine di gruppi di persone si incontrano per leggere assieme. Scelgono da Jane Eyre allo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta e, a turno, uno di loro legge ad alta voce, dall'inizio alla fine. Quello che li accomuna non è solo l'amore per la parola scritta. Anzi, come racconta Kate McDonnell, una delle fondatrici e organizzatrici dell'iniziativa Get into Reading (Mettiamoci a leggere), "molti tra i partecipanti non avevano mai letto prima una poesia; guardavano questi testi come fossero problemi algebrici - estranei, del tutto incomprensibili".
Chi desidera leggere il servizio completo può cliccare il sito:
http://dweb.repubblica.it/dweb/2008/02/16/attualita/attualita/143cur585143.html
(14 marzo 2008)
Prosa vs prozac
Nuove terapie. Un romanzo può curare
di Barbara Placido
Un bel servizio di Barbara Placido è apparso sul settimanale D La Repubblica delle Donne del 16 febbraio 2008. Il titolo: PROSA VS PROZAC. A completamento dell’articolo il parere di due esperti italiani sul potere della letteratura: Umberta Helfener, psicoterapeuta della coppia e Ottavio Mariani, psicanalista junghiano. Il senso del servizio è presto detto: Un romanzo può curare. Lo teorizzano i filosofi e cominciano a crederci anche i medici.
Ecco come inizia l’intervento di Barbara Placido:
Salviamo la letteratura, sarà lei a salvarci la vita. Parola di Tzvetan Todorov, filosofo bulgaro-francese, appena uscito in libreria con La letteratura in pericolo (Garzanti). Perché i romanzi ci permettono di reinventare il nostro mondo interiore. Di farci orientare nella vita. E, a volte, persino di curarci.
Lo testimonia il boom dei gruppi di lettura che imperversano nei Paesi anglosassoni. Ma adesso ci credono persino i medici. Vicino Liverpool ogni settimana decine di gruppi di persone si incontrano per leggere assieme. Scelgono da Jane Eyre allo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta e, a turno, uno di loro legge ad alta voce, dall'inizio alla fine. Quello che li accomuna non è solo l'amore per la parola scritta. Anzi, come racconta Kate McDonnell, una delle fondatrici e organizzatrici dell'iniziativa Get into Reading (Mettiamoci a leggere), "molti tra i partecipanti non avevano mai letto prima una poesia; guardavano questi testi come fossero problemi algebrici - estranei, del tutto incomprensibili".
Chi desidera leggere il servizio completo può cliccare il sito:
http://dweb.repubblica.it/dweb/2008/02/16/attualita/attualita/143cur585143.html
(14 marzo 2008)
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